CALENDIARIO INFORMATO CLIVA TOSCANA – MARZO 2024

Marzo lo dedicheremo al Morbillo, singola emergenza che “giustificò”nel 2017 l’obbligo vaccinale per altre 9 malattie, imponendo a milioni di bambini non solo il vaccino contro il morbillo, ma ben 10 vaccinazioni.
“Quando c’è rischio deve esserci libertà di scelta”, i genitori dei figli danneggiati da vaccino tirarono le fila di tante proteste anche oltre i confini italiani.
Nonostante questo, la legge Lorenzin (L. 119/17)  continua a ricattare migliaia di famiglie: o sei in regola con il calendario vaccinale (richiami compresi) o ti verrà negata la certezza di frequenza al nido e materna.
La scuola dell’obbligo è garantita, ma tuttavia fino a 16 anni l’irregolarità vaccinale comporta la sanzionabilità dei genitori con una multa fino a 500€.
Secondo la L. 119/17 un neonato dovrebbe essere sottoposto almeno a 60 dosi di farmaco in 37 vaccinazioni tra obbligatorie e raccomandate, senza contare le eventuali del momento (vedi periodo Covid, influenza annuale e novità del momento). Per approfondire:
Tornando al morbillo, questa è una malattia contagiosa causata da un virus che colpisce il sistema respiratorio, la pelle e gli occhi provocando un’eruzione cutanea rosacea sul corpo.

Il trattamento non prevede farmaci ma consiste nel lasciare che la malattia faccia il suo corso monitorando e assumendo vit. A. Una volta guariti l’immunità che ne consegue è permanente e trasmissibile dalla mamma al nascituro.

Le complicazioni del morbillo sono molto rare (encefalite) e riguardano eventualmente soggetti malnutriti che vivono in condizioni di povertà.
La vaccinazione contro il morbillo fu introdotta in italia negli anni ’70 quando già il tasso di mortalità era pressoché zero e la malattia era una comune esantematica dell’infanzia che si presentava a ondate epidemiche ogni 3/5 anni. (Grafico della mortalità sotto i 5 anni).

Il vaccino viene oggi proposto a 12 mesi col farmaco quadrivalente MPRV, morbillo-parotite-rosolia-varicella.
L’immunità che, eventualmente, consegue dalla vaccinazione, a differenza di quella naturale, non è permanente né si trasmette da mamma a figlio.

Esiste anche un farmaco monovalente, se si volesse effettuare solo la vaccinazione contro il morbillo, ma non è proposto dal Sistema Sanitario e va cercato privatamente.
Durante questo mese affronteremo i vari dubbi su questa malattia e la sua prevenzione, cura e vaccinazione. Malattia che i giovani medici neanche conoscono poiché non la incontrano quasi mai nei loro pazienti e che anche per questo è stata probabilmente demonizzata volendo arrivare alla sua completa eradicazione con la vaccinazione di massa.

Ma anche su questo occorre riflettere: se davvero fosse eradicato il morbillo si creerebbe un “vuoto” di una malattia nota che sarebbe poi fisiologicamente occupato da qualcosa di non noto…

 

Associazione Corvelva
io da piccolo ho fatto tutti i vaccini” | Associazione Corvelva
Con questa frase spesso si liquida la questione vaccinale quasi a volersi pulire la coscienza per rientrare in ciò che comunemente viene considerato…